Archivi categoria: Killin’ Floor Mud

In Prog we Trust! Impressioni sul progressive rock come da copione-[KFM]


Il Rock è morto? Bella domanda. La questione musicale degli ultimi 50 anni continua a tormentare la playlist di ogni radio che si rispetti.  Poteva mancare Border Radio?

“Si, per la puttana! ” dirà  molto probabilmente la maggior parte di voi, quella che ancora crede nel potere divinatorio dei Radiohead, o nei reflussi gastro-intestinali del punk e post punk. E con qualche sgarbo alla poetessa Patti Smith, straordinaria in tutto ma che col rock ha sempre avuto poco a che fare, oggi vi portiamo alla deriva colta del rock, quello ragionato con la parte sinistra del cervello, quello che di solito viene archiviato con puzza sotto il naso come sterile esibizione tecnica. Oggi vi parliamo di progressive rock, attraverso quelle che sono le personali pietre miliari dell’autore, per capire che a volte non bastano 3 accordi ed un loop per toccare l’anima.

Testi: http://olafspencer.wordpress.com/

PLAYLIST:

Sebastien Gramond – WEIRD JAM WITH THE HOLOGRAMONDS

Mechanical Butterfly – L’ACROBATA DEL DESERTO

It-Alien – PARALLEL THOUGHTS

Sebastien Gramond – BOEING TO SLEEP

Sebastien Gramond – THE LADY WAS A SLUT

It-Alien – RATIONALLY IRRATIONAL


La cospirazione A.B.B.A.: Agnosticismo Bancario Barbaramente Allucinogeno [KFM]


Non vi nascondiamo, cari internauti, che nel preparare questa puntata un certo terrore si è impossessato di noi. Voleva essere il solito esercizio di distruzione dei miti, passando da un caposaldo musicale in termini di dischi venduti come gli ABBA e sfociando innaturalmente in una facile invettiva contro le banche,  a mò delle maggiori teste pensanti del nostro tempo, come Giuliano Savonarola Ferrara  e Mimmo l’Untore Scilipoti, non trascurando gli intellettuali ermetici leghisti, quelli che ruttando compendiano l’infinito. Invece nel frattempo qualcosa è cambiato: la commissione Trilaterale martire Scilipoti, Marra l’Ombroso e culo Tommasi ha dichiarato guerra ai complottisti pluto-giudaico-massoni del Bilderberg e del cassiere Monti, abbarbicati al bancomat  di fronte al teatro Quirino (Pomicino) in Roma. Tutto è precipitato in un vortice di allucinazioni complottiste dall’MKULTRA ai rettiliani, dal negazionismo antisemita fino al partito Popolo,Culo, Territorio.  Voi che pensavate ad un post-Berlusconi roseo, benvenuti nell’Incubo. Le terga di Agnetha Faltskog e Anni-Frid Lyngstad che hanno conquistato il mondo sono solo il principio della tana del BianConiglio.

copertina disponibile su http://olafspencer.wordpress.com


THE DOORS: LA CELEBRAZIONE DEL NULLA – [KFM]


Nuova puntata di Killin’ Floor Mud, umida ed a rischio esondazione. Oggi ci occuperemo dei The Doors e del mito di James Douglas “Jimbo” Morrison, la crisalide del rock svenduta sull’altare dei media e del bisogno di mitologia del nostro mondo. Un meltin’ pot di pensieri, parole, opere, omissioni e musica, la regina,  sopravvissuta alle orecchie avide di chi privilegia il corpo  al potere dell’immaginazione. Un rito sacrale consumato fra le cantine di Border Radio, il sacrificio del ritorno forzato al principio, per ricostruire i nostri pensieri da zero, la catarsi del vuoto, oltre l’inganno dei sensi, percezione purificata e  celebrazione del nulla. Giovedì, alle 20:30, ogni cosa apparirà come effettivamente è: infinita.

Copertina della puntata disponibile su http://olafspencer.wordpress.com/


The Beatles vs The Rolling Stones: la rivoluzione breve – KFM


Benvenuti alla prima puntata di Killin’Floor Mud, ex Pulp-à-Porter, con veste seminuova e conduttori semivecchi. Le pietre miliari musicali di PàP diventano un punto di partenza per poter ragionare su come la nostra società cambia, chi sono i  nuovi miti, quali aberrazioni intellettuali ci portiamo dietro per semplice ignoranza o  troppa consapevolezza, ed infine distruggere tutto, una tabula rasa catartica per poter ripartire.  Un punto di osservazione del mondo che ci circonda,  con la musica a farla da padrone.  Oggi ci occuperemo di Beatles e Rolling Stones, la genesi e l’epilogo di una rivoluzione breve, troppo breve, il tempo di un pomeriggio di devastazione. In studio l’Uomo che Corre alla playlist CC ed Indignazione preconcetta ed il guru Franco Convertini, maestro di vita, che risponderà a tutte le vostre domande  (inviatele a pulp.borderradio@gmail.com).  Giovedì sera, alle 20e30,  la vera rivoluzione è appena cominciata.

Copertina disponibile su http://olafspencer.wordpress.com/